Amare se stessi coincide con la consapevolezza dell’accettazione benigna e maligna di ogni aspetto del proprio sé .
Quando non ci accettiamo, il nostro essere è estremamente vituperato e, ciò procura una sofferenza tale che ci impedisce di prendere a cura noi stessi.
Spesso amiamo l’altro per fuggire dalle nostre mancanze e dalla non accettazione del nostro sé.
Lo facciamo in modo inconscio, quasi fosse una giustificazione dovuta, ma in effetti l’unica giustificazione è la profonda intuizione che maturiamo di non sapere come prenderci cura di noi.
A questo punto mancare all’appuntamento verso la piena consapevolezza. del nostro sé equivale a mancare la cura verso noi stessi.
La domanda quindi è sei capace d’amare te stesso? Sei capace di prendere la cura ? Sei in grado d’accettarti ?
Trovata questa risposta sarai in grado di trovare la cura per amare prima te stesso e poi gli altri,