La delicatézza
In una parola s’intende la qualità di ciò che è delicato come la pelle di un bambino, il colore del petalo di un fiore, la tinta di un filo di seta e la sua leggera morbidezza, il profumo del gelsomino subito dopo la pioggia di primavera, la leggerezza della rondine mentre torna al nido, il tocco del pittore che poggia il bianco di perla nel ritratto di un antico ricordo.
La delicatezza è segno di gentilezza, tangente sensibilità che s’esprime nella squisitezza di sentimenti o di modi, di gusto e di vera finezza coscienza verso chi è preciso e scrupoloso in ogni sua azione.
La delicatezza è un bene antico di cui può dirsi tanto e niente: risiede nella capacità di condividere semplicemente il delicato silenzio della vita che scorre come l’acqua.