“Sumana Santa all’Antica”

necessito arte

Ero in Sicilia, non molto tempo fa e,  il tempo è solo un ossimoro quando è legato ai ricordi.

Quelli di un tempo di giovinezza piena di speranze e legami , in cerca di una continua rinascita .

I giorni della della Pasqua: un misto di sacro e profano fatto di attese e preparativi che ti accompagnavano verso le attese della “Sumana Santa”.

In quei giorni, da “Quaddarà” salivo spesso a “Baccialona”, in bicicletta e di corsa, con il profumo di zagara tra le narici e la voglia di giocare “a fare a signurina” per mostrare l’acerba bellezza di una adolescenza precoce.

Nei miei ricordi di ragazza, mia madre m’insegnava a intrecciare le Palme della Domenica che con cura si adornavano di viole ciocche e caramelline, preparavo per mesi il mio vaso di fresco germoglio che avrebbe contribuito ad impreziosire il Sepolcro del Giovedì Santo nelle mia chiesa di Confraternita.

View original post 317 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...