poesia Fior di panchina Fior di panchina dimenticato tra le pieghe del consumato legno. Mi fermo a guardarti e noto la tua bellezza immobile sospesa come il tempo di un nascosto mondo. Io sono lì osservo e godo dell’attimo di luce che mi regali. Condividi:CondivisioneTwitterFacebookLinkedInWhatsAppMi piace:Mi piace Caricamento...